Dottor Lorenzo Moretti – Ortopedico Chirurgo Bari

Che cosa è

Il morbo di Osgood-Schlatter è una osteocondrosi dell’apofisi (tuberosità) tibiale anteriore. È causato da una trazione ripetitiva ed eccessiva del tendine rotuleo sul nucleo di ossificazione presente a livello del tubercolo tibiale.

Come si manifesta

Si manifesta principalmente con la comparsa algia e lieve tumefazione nella regione anteriore del ginocchio e a livello della tuberosità tibiale; la sintomatologia algica compare durante lo svolgimento dell’attività sportiva mentre regredisce con la sospensione dell’attività fisica e non è presente a riposo.

Chi ne è colpito

La patologia si manifesta principalmente in soggetti di età compresa tra 8 e 16 anni, più frequente nel sesso maschile (3:1) e in circa 1/3 dei casi è bilaterale. La comparsa della sintomatologia è favorita dallo svolgimento di sport che prevedono frequenti salti o l’inginocchiarsi, ad esempio il volley, il basket, alcune discipline dell’atletica leggera.

Quali esami sono utili

La diagnosi è principalmente anamnestica e clinica. La diagnosi è supportata dall’immagine radiografica.

Come si cura

Il decorso della patologia è nella quasi totalità dei casi autolimitante con regressione al termine della chiusura dei nuclei di accrescimento. Il trattamento è conservativo e prevede la riduzione dell’attività fisica o l’esclusione di taluni esercizi svolti durante la stessa, dalla crioterapia, dalla terapia fisica e dall’utilizzo di tutori. Talvolta può essere necessario l’utilizzo di FANS o paracetamolo o terapia fisica, prima antalgica e, raramente, con onde d’urto.

L’intervento

In caso di mancata regressione della sintomatologia si interviene chirurgicamente con tecnica “open” attraverso la resezione dell’ossificazione o della prominenza ossea della tuberosità tibiale o con tecnica artroscopica che presenta un miglior risultato migliori outcome post chirurgici.