TENDINOPATIA

Che cosa è

I tendini sono strutture anatomiche costituite da fasci di tessuto fibroso mediante le quali i muscoli volontari si collegano al segmento scheletrico su cui si inseriscono.
La definizione di patologia tendinea o tendinite comprende un insieme di malattie a carattere infiammatorio – degenerativo che possono coinvolgere i tendini (tendiniti, tendinosi), le guaine di rivestimento (tenosinovite) o le strutture adiacenti come le borse (borsiti); spesso queste condizioni coesistono in un unico spettro patologico. La tendinite è un processo a maggior impronta iniziale infiammatoria che coinvolge uno o più tendini, conseguente a continue micro-sollecitazioni e microtraumi ripetuti che, a lungo andare, alterano la struttura del tendine portando ad una degenerazione dello stesso (tendinosi) e una più facile suscettibilità alla rottura. La rottura acuta, ab initio, da sovraccarico di un tendine sano è assai improbabile, vista la sua notevole resistenza; in questi casi, è più facile osservare una lacerazione muscolare o del segmento osseo a cui è inserito. Le lesioni tendinee vere si verificano spesso nel punto di giunzione tra il tendine e l’osso ed è per questo che si parla spesso di patologia inserzionale.

Chi ne è colpito

Tra i fattori di rischio è importante considerare la conformazione muscolo-scheletrica, l’altezza, la lunghezza delle ossa, la qualità delle fibre muscolari e tendinee del soggetto (detti fattori intrinseci) e il tipo e le modalità di attività lavorativa/sportiva svolta, le calzature, i terreni su cui si cammina, i traumi pregressi (detti fattori estrinseci).

Come si manifesta

Il soggetto affetto da tendinite riferisce sintomi quali il dolore, esacerbato dal movimento attivo o passivo che coinvolge il tendine o dalla diretta palpazione dello stesso, la tumefazione ed il deficit funzionale che si associa spesso ad una marcata perdita di forza muscolare. In caso di rottura, il dolore appare improvvisamente, insorgendo di solito durante un movimento impegnativo o uno scatto, e può associarsi altresì ad una tumefazione ed una ecchimosi nel distretto interessato. Nella maggior parte dei casi vi sarà una perdita del movimento legato a quel tendine.